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giovedì 2 gennaio 2014

Prevedere il futuro

Buongiorno a tutti, passato bene il capodanno?
Spero proprio di sì.
Quindi, se queste scritte paiono composte da lettere in ordine casuale, tornate a dormire e finite di smaltire la sbronza.
Insomma, njhfo lakfhjoa o uifj sjfj ulsuirh nbyaib ooolduando oahndf lauifna! :)

Se hai creduto a questo giochetto e sei tornato a letto, vuol dire che eri davvero ubriaco e MAI mettersi davanti a un dispositivo per la comunicazione di massa quando si è ubriachi. MAI.

Perché se non noti il lieve paradosso del "ho letto le istruzioni che mi dicono che se non riesco a leggere il messaggio sono ubriaco", allora immaginate cosa altro potreste non notare...

In pratica vi ho salvati dalle fidanzate che abusano di questi vostri momenti di "poca lucidità" per incastrarvi in cene dai parenti, vi avrebbero scroccato la promessa di portarle a quella mostra di quell'artista neorealista che tanto le piace (che piace solo a lei e alla mamma dell'artista stesso, forse), poi lo shopping con la vostra carta di credito, eccetera... insomma...
Credo di meritarmi almeno un "grazie".
(e, se voleste farmi una donazione o assumermi come salvatore d'emergenza, contattatemi in privato, ho un curriculum di tutto rispetto in questo campo ;) )

Ok, ora che abbiamo sproloquiato a sufficienza di cose senza senso, possiamo passare al nodo cruciale di questo post:

IL FUTURO...
(tannannannaaaaaaaa)

Stamattina mi sono imbattuto in un articolo che diceva più o meno così:

Nel 1964 (cioè 50 anni fa, per chi non sapesse contarsi neppure le dita sulle mani), Isaac Asimov (un mostro sacro della letteratura del genere "tipo i film di tom cruise", nonché autore di alcuni dei miei libri preferiti in assoluto, per esempio il "Io Robot" da cui hanno fatto quel film tipo i film di Tom cruise, con Will Smith che fa lo sbirro e litiga con i robot) di cui ora vi metto una fotografia.




(tra l'altro, non so chi di voi vedesse Jarod il Camaleonte, famosa serie tv degli anni '90, ma Asimov è megauguale a Angelo di quella serie. Se sapete di cosa parlo, di sicuro state ridendo dicendo "è verooooooo")

Comunque, dicevamo, Isaac Asimov, 50 anni fa, è entrato alla superfiera della tecnologia di New York (tipo la Stark Expo di Iron Man) e, guardandosi attorno, tra un'invenzione e l'altra, si è domandato "chissà se entrassi qui tra 50 anni, cosa ci troverei, chissà come sarà il mondo tra 50 anni".

Ci ha ragionato su un po'e poi ha scritto qualche appunto.

Vi riporto quegli appunti, leggendoli io ci sono rimasto tipo






Poi mi sono ricordato di avere un po'di sangue nero e quindi sono mutato in






Ma comunque, non cambia il succo.

Ecco cosa ha previsto Asimov:

1) Le comunicazioni non saranno basate solamente sul suono, ma anche sulla vista. Si potranno vedere le persone che si chiamano al telefono. Sarà possibile sugli schermi anche leggere libri e stampare documenti.
2) Ci saranno veicoli guidati da robot. I viaggi si potranno programmare verso destinazioni diverse. La guida non avrà le interferenze dei riflessi umani.

3) I trasporti cercheranno di evitare la dispersione di energia nell’attrito col suolo e quindi gli aerei saranno il mezzo più usato, ma anche i treni viaggeranno sospesi.

4) Tutti gli schermi saranno sostituiti. Ci sarà spazio per cubi trasparenti e effetti tridimensionali.

5) Gli elettrodomestici allevieranno le attività degli uomini. Ci saranno macchine che faranno il caffè, che riscalderanno l’acqua, che faranno pane tostato. Cucine intelligenti che prepareranno la colazione: si potrà decidere la notte cosa mangiare la mattina seguente. Il cibo sarà principalmente pre-cucinato e pre-confezionato.

6) L’uomo creerà ambienti che si adattano a se stesso. Entro il 2014 ci saranno pannelli luminosi che daranno vita a particolari giochi di luce.

7) La forza lavoro saranno le macchine robotizzate e compito dell’uomo sarà svilupparle e farle funzionare.

8) La parola lavoro sarà quella più importante del dizionario del nuovo secolo e del nuovo millennio. Scompariranno tanti lavori tradizionali che saranno sostituiti dalle macchine.

9) L’istruzione superiore sarà basata su linguaggi informatici e tecnologici.

10) L’umanità dovrà fare i conti con la noia, un malessere che si diffonderà con velocità allarmante.



Io sono ancora in modalità XZIBIT.
Molte di queste cose per noi oggi sono la normalità, quindi non ci pensiamo molto, ma pensate a com'era la vita 50 anni fa e mettetevi nei panni di Asimov, ci avreste azzeccato?
Avreste potuto anche solo immaginarle certe cose?

Anche quelle che non si sono ancora avverate sono comunque in via di realizzazione, il che rende Asimov ancora più degno di stima: guardando avanti 50 anni, ha visto in avanti di 60-70...

Insomma,per dirla come un vero XZIBIT:

"Yo dawg, I heard you like future,

so we put some future in your future!"


Buon anno a tutti!

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